E’ stato firmato nei giorni scorsi il rinnovo del Protocollo Achille tra l’Azienda USL di Modena e la Polizia di Stato. Presenti il Direttore Generale dell’Ausl Antonio Brambilla e il Questore di Modena Silvia Burdese.
Il programma rientra in un progetto innovativo rivolto non soltanto alla vittima di violenza di genere, ma anche all’autore, cioè il soggetto maltrattante. Nello specifico è previsto un percorso di consapevolezza, che a Modena viene portato avanti dal Centro LDV (Liberiamoci dalla Violenza – Centro di accompagnamento al cambiamento degli uomini), con l’obiettivo di aiutare l’autore a riconoscere il disvalore sociale del proprio comportamento, avviando così anche un percorso di cambiamento.
Il documento rinnova un modello di collaborazione consolidato negli anni (il Protocollo Achille nasce nel 2019) introducendo un percorso virtuoso a favore del soggetto maltrattante, che viene avviato già all’atto della notifica dell’ammonimento del Questore, con un aiuto specifico rivolto alla persona a prendere consapevolezza di quelle condotte che hanno originato uno stato di ansia, di persecuzione nella vittima. Previo suo consenso, il funzionario della Questura contatta il Centro LDV per fissare un primo appuntamento.
[31 maggio 2022]