La televisita: specialista e paziente collegati a distanza

La televisita è una visita eseguita a distanza, durante la quale il medico interagisce in tempo reale con il paziente che, se necessario, può essere aiutato da un caregiver, cioè da una persona che lo assiste e se ne prende cura.
La televisita non sostituisce la visita in presenza, ma la completa e la integra, grazie all’uso di appositi strumenti informatici che consentono:

  • al medico e al paziente di vedersi e parlarsi;
  • al medico di prendere visione della documentazione clinica del paziente in modo sicuro garantendo la tutela della privacy, proprio come accade all’interno dell’ambulatorio.

La televisita permette ai medici specialisti di seguire i pazienti dalla loro abitazione (o altro luogo in cui essi si trovano), creando così un filo diretto medico-paziente e garantendo una continuità nella presa in carico.

La televisita può essere proposta come attività di controllo a pazienti che hanno già ricevuto una diagnosi nel corso della visita in presenza (in ambulatorio).
Essa rappresenta, quindi, un’alternativa che sostituisce i controlli periodici “in presenza” nell’ambito di un percorso lungo e strutturato come nel caso di patologie croniche.

La televisita può essere prescritta solo dai medici specialisti dell’ambulatorio che hanno già in cura il paziente e comunque solo dopo aver ottenuto il consenso, da parte del paziente, ad aderire a questa modalità. La televisita non è obbligatoria: il paziente può sempre scegliere di effettuare la prestazione in presenza.

Per eseguire la televisita a carico del Servizio Sanitario Nazionale è necessario rispettare le stesse regole e procedure delle prestazioni specialistiche ambulatoriali tradizionalmente svolte in presenza.
Pertanto le prestazioni in modalità “televisita” vengono prescritte, prenotate e refertate con le stesse modalità di una qualsiasi altra visita specialistica tradizionale.
Se il paziente acconsente alla televisita, lo specialista stesso la prenota concordando l’appuntamento con il paziente. A questo punto, il paziente riceve una e-mail all’indirizzo di posta elettronica che ha comunicato allo specialista: oltre a data e ora dell’appuntamento, questa e-mail contiene il codice PIN e il link che servirà per collegarsi in videochiamata con lo specialista.
Se il paziente non riceve l’e-mail, deve contattare il Servizio di riferimento.

Il paziente che sceglie di ricevere una televisita deve:

  • aver eseguito una prima visita ambulatoriale in presenza con lo specialista;
  • aver fatto il primo accesso al proprio Fascicolo Sanitario Elettronico;
  • aver dato il consenso nel proprio FSE alla consultazione della documentazione clinica da parte dei professionisti sanitari;
  • utilizzare un computer (fisso o portatile), un tablet o uno smartphone con collegamento a internet, telecamera e microfono.
  • comunicare allo specialista un numero di telefono e un indirizzo e-mail valido;
  • conservare l’e-mail con cui ha ricevuto l’appuntamento, per potersi collegare alla televisita;

Ulteriori informazioni

Per assistenza tecnica sul servizio di televisita i pazienti (o i loro caregiver), in possesso del link e del pin per il collegamento, possono contattare il numero verde regionale 800 033 033.

Per altre necessità sulla televista è possibile contattare il servizio di riferimento del paziente; al momento presso l’Ausl di Modena la modalità della televisita è disponibile per:
– i pazienti con diabete di tipo 1 seguiti dal servizio diabetologico
– i pazienti in carico ai centri di salute mentale
– i minori seguiti dalla neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza
– i pazienti seguiti dal servizio di endocrinologia
– i pazienti seguiti dal servizio di gastroenterologia e endoscopia digestiva

Questo testo è stato rivisto secondo i principi della Health Literacy con il contributo di un gruppo di cittadini

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