Il diabete di tipo 2 (DMT2) è la più frequente forma di diabete negli adulti, caratterizzata da un duplice effetto:
1. l’insufficiente produzione di insulina – che però non è mai tanto grave come nel diabete mellito di tipo 1-, e che si sviluppa nell’arco di molti anni (deficit relativo di insulina)
2. l’incapacità da parte dell’insulina prodotta di funzionare (insulino-resistenza).
Il risultato finale è rappresentato dall’incremento dei livelli di glucosio nel sangue.
I fattori di rischio per il diabete di tipo 2 sono:
– ereditarietà e familiarità
– sovrappeso
– eccessivo apporto calorico
– sedentarietà
– ipertensione arteriosa
– dislipidemia (sindrome metabolica)
Il sovrappeso gioca un ruolo fondamentale nella maggior parte dei casi di diabete di tipo 2, in quanto influenza negativamente sia l’insulinoresistenza che la secrezione dell’insulina.
Il cardine del trattamento si basa sul corretto stile di vita, sulla terapia ipoglicemizzante orale se necessaria e solo in condizioni particolari sulla terapia insulinica.
Il programma di cura e i controlli della persona con diabete di tipo 2
ll programma di cura della persona con diabete di tipo 2 comprende visite mediche periodiche dal proprio medico di medicina generale e dallo specialista diabetologo, in relazione alle caratteristiche cliniche del paziente e al Percorso Assistenziale Individualizzato (PAI).
Solitamente le persone affette da patologie diabetiche più complesse (diabetici di tipo 1, diabetici di tipo 2 insulino-trattati o con piede diabetico, donne con diabete gestazionale) sono seguite dallo specialista diabetologo, mentre le persone affette da patologie diabetiche meno complesse sono seguite prevalentemente dal medico di medicina generale secondo il percorso di Gestione Integrata del diabete.
Il programma di cura prevede:
- il controllo frequente della pressione arteriosa;
- l’esecuzione di esami ematochimici (valutazione dell’emoglobina glicata, della funzione renale, della microalbuminuria, del profilo lipidico) almeno una volta all’anno (da eseguirsi a intervalli più ravvicinati in condizioni di scompenso metabolico, o modifica terapeutica o variazione del filtrato glomerulare);
- lo screening ed la stadiazione periodica delle eventuali complicanze croniche della malattia, con l’esecuzione di esami specifici quali:
– esame completo del piede (ispezione, valutazione dei riflessi osteotendinei, della sensibilità vibratoria, termica, dolorifica) almeno una volta all’anno;
– un ecocardiogramma una volta ogni 2 anni;
– un esame del fondo dell’occhio ogni 2 anni (o più ravvicinati se presenza di complicanze);
– controlli periodici con ecodoppler delle carotidi e delle arterie degli arti inferiori con intervalli in relazione al quadro clinico
In tutte le sedi dei Servizi Diabetologici dell’Azienda USL di Modena, per quanto riguarda il diabete di tipo 2, sono attivi i seguenti percorsi di cura:
- diabete tipo 2 non-insulino-dipendente per l’inquadramento iniziale
- diabete tipo 2 con complicanze di grado avanzato agli occhi, ai reni, agli arti inferiori, al cuore, ecc…
- consulenze ai Medici di Medicina Generale (MMG) per le persone con Diabete tipo 2 non complicate – o non deambulanti/allettate – prese in carico secondo il percorso provinciale di Gestione Integrata del diabete tipo 2
- diabete secondario a terapie steroidee ad alte dosi
- diabete in ospedale: Dimissione Protetta del paziente ricoverato tramite contatto diretto tra il reparto ospedaliero e la Rete diabetologica aziendale
Come accedere al Servizio diabetologico
Esistono cinque modalità di accesso al Servizio Diabetologico provinciale sulla base dei diversi tipi di diabete, del grado di priorità clinica e dei bisogno delle persone assistite.
1. Prima visita diabetologica
Il Medico di medicina generale, o altro specialista del Servizio Sanitario Regionale, prescrive al proprio paziente una visita diabetologica. Il paziente può prenotare la prestazione presso i Punti unici di prenotazione e assistenza di base, le farmacie private e comunali oppure online, con il sistema CupWeb.
2. Visita diabetologica urgente entro 7 giorni
Il Medico di medicina generale prescrive al proprio paziente una visita diabetologica (Urgenza B) e contatta direttamente il diabetologo al recapito telefonico dedicato.
3. Prima visita diabetologica per donna con sospetto diabete in gravidanza
Il Consultorio Familiare che ha in carico la donna in gravidanza, prescrive alla paziente una visita diabetologica e le prenota la prestazione. Il Servizio Diabetologico prevede dei posti dedicate alle donne con sospetto diabete in gravidanza.
4. Ricovero ospedaliero – visita diabetologica in consulenza
Durante il ricovero, o al momento della “dimissione protetta” al termine della degenza, il personale sanitario prescrive una visita diabetologica per il paziente e la prenota direttamente.
5. Visita diabetologica per “piede diabetico con lesioni in atto” urgente entro 7 giorni
Il Medico di medicina generale prescrive al proprio paziente una visita diabetologica (Urgenza B) e contatta direttamente il diabetologo al recapito telefonico dedicato
Il team diabetologico
In tutti i servizi diabetologici è presente un team diabetologico composto da medico specialista, infermiere e dietista, che offre le seguenti prestazioni:
- visita diabetologica
- accertamento infermieristico
- educazione terapeutica strutturata
- indagine alimentare ed elaborazione di un programma nutrizionale personalizzato
- trattamento intensivo endovena delle iperglicemie severe non acidosiche o delle ipoglicemie sintomatiche
- presa in carico e trattamento di secondo livello del piede diabetico complicato
Consigli utili
Uno stile di vita corretto, ed alcuni consigli utili, possono prevenire la comparsa del diabete nelle persone predisposte o delle sue complicanze:
- fare un vita attiva
- camminare a passo svelto o andare in bicicletta tutti i giorni per 20 minuti
- bere molta acqua
- curare le relazioni sociali
- non eccedere con i “cibi spazzatura” come i cibi grassi
- consumare cibi ricchi di fibre (verdura, legumi frutta e grano integrale)
- non fumare
Il ruolo della famiglia è fondamentale per la preparazione di alimenti sani e nutrienti e per favorire movimento semplice ma regolare.