Il pediatra risponde: a Mirandola un progetto di continuità assistenziale pediatrica

Che servizio è e a chi è rivolto

Attivo dal 16/12/2024, “Il pediatra risponde” è il nuovo servizio sperimentale di continuità assistenziale pediatrica, rivolto ai bambini da 0 a 13 residenti in uno dei comuni compresi nel distretto di Mirandola con patologie i cui sintomi, segni e anamnesi non rientrano in situazioni così urgenti o complesse potenzialmente meritevoli di accesso presso il Pronto Soccorso.

I comuni compresi nel distretto di Mirandola sono Camposanto, Cavezzo, Concordia sulla Secchia, Finale Emilia, Medolla, Mirandola, San Felice Sul Panaro, San Possidonio, San Prospero.

Come si attiva e come funziona

Il servizio si attiva telefonando al numero verde gratuito di continuità assistenziale 800 032 032 nei seguenti orari:

  • dal lunedì al venerdì dalle ore 20:00 alle 24:00
  • il sabato, la domenica e i festivi dalle ore 9:00 alle 14:00

Risponde un infermiere che registra i dati del bambino (residenza, anagrafica, numero telefonico e motivo della chiamata) e passa la chiamata al pediatra di guardia dell’ospedale di Mirandola.

Il pediatra fa una valutazione anamnestica e, a seconda del singolo caso, indica il tipo di intervento più adeguato: 

  • per i casi più semplici può bastare la sola consulenza telefonica gratuita, rinviando il paziente al proprio pediatra di libera scelta in un momento successivo;
  • se emergono degli elementi clinici da verificare, il pediatra invita il paziente ad una visita in accesso diretto presso un ambulatorio della Pediatra dell’ospedale di Mirandola. Questa visita, prevede il pagamento del ticket (ad eccezione dei casi di bambini che hanno delle specifiche esenzioni per patologia o reddito). Anche eventuali prestazioni strumentali o di laboratorio che si rendono necessarie sono soggette al pagamento del ticket.
  • per i casi più gravi, il pediatra invia il paziente al Pronto soccorso o attiva direttamente il 118

Il referto predisposto dal pediatra al termine del consulto telefonico o dopo la visita in ambulatorio è disponibile sul Fascicolo sanitario elettronico del minore (se ha associato al proprio FSE il nome del minore).

Il pediatra di guardia non eroga:

  • prestazioni infermieristiche non correlate alla visita medica;
  • ricette di farmaci in terapie croniche;
  • trascrizioni non differibili su ricettario S.S.N. di prescrizione di altri medici;
  • certificati per attività sportiva;
  • punti di sutura;
  • esami diagnostici non correlati al problema riscontrato.
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