L’attività motoria adattata è un’attività fisica specifica per persone affette da patologie croniche stabilizzate che rientrano in uno specifico protocollo regionale.
Il servizio Medicina dello Sport, tramite i proprio professionisti altamente specializzati, a offre a queste persone un percorso di attività motoria adattata che si distingue in:
Le persone che hanno una o più delle patologie di seguito elencate possono accedere direttamente ad una delle “Palestre AMA” presenti in Emilia-Romagna presentando la prescrizione (impegnativa) del proprio medico di medicina generale o specialista. Le patologie riconosciute sono:
- cervicalgia
- dorsalgia
- lombalgia
- fibromialgia primaria
- artroprotesi dell’anca
- artrosi (artrosi di spalla-coxartrosi-gonartrosi)
- malattia di Parkinson
- esiti da ictus cerebrale
- sclerosi multipla
L’attività motoria adattata (AMA) fa riferimento a protocolli di esercizio fisico (personalizzati o standardizzati per gruppi omogenei) che considerano le esigenze derivanti dalla presenza di una specifica patologia. Si tratta di attività finalizzate al raggiungimento di un miglior stato di salute.
Possono accedere al percorso di esercizio fisico adattato (EFA) le persone di età compresa tra i 18 e gli 80 anni affette da una delle seguenti condizioni:
- diabete mellito tipo 2
- sindrome metabolica
- malattie cardiovascolari (post stemi/nstemi-angioplastica-bypass aorto coronarico-scompenso cardiaco-valvulopatie)
- persone trapiantate o in attesa di trapianto di organo solido (cuore-rene-fegato-pancreas e polmone)
L’interessato deve richiedere:
- richiedere la prescrizione (impegnativa) al proprio medico di medicina generale o specialista: la prescrizione deve indicare la dicitura “valutazione funzionale percorso EFA”.
- compilare il form seguente per chiedere l’appuntamento per la visita medico-sportiva finalizzata a definire il percorso di esercizio più adeguato.
La visita è gratuita per coloro che hanno un’esenzione per patologia specifica ricompresa in quelle sopra indicate e per invalidità.
Chi non ha l’esenzione è tenuto al pagamento della tariffa prevista.