Progetto “Scuola delle emozioni”

L’idea del progetto “Scuola delle Emozioni” è quello di mettere al centro le emozioni, attraverso un percorso formativo e progettuale che si rivolge ai docenti e ai genitori delle scuole dell’infanzia e primarie della provincia modenese.

Il progetto è frutto della co-progettazione tra l’AUSL di Modena e l’Ufficio Scolastico provinciale e docenti dell’Università di Bologna, nato nel 2021 nel periodo in cui si è vissuta l’esperienza della pandemia partendo dall’esigenza, soprattutto da parte dei più giovani, di comprendere la situazione con particolare attenzione all’emotività.

La raccolta di buone prassi realizzate per portare avanti i percorsi inclusivi delle scuole, nonostante la “distanza”, costituisce elemento cardine per comprendere quali attività fossero state poste in essere durante questo periodo così difficile, per far sentire la “vicinanza” dei docenti agli alunni e alle loro famiglie.

Per rispondere efficacemente alle necessità educative delle nuove generazioni, è necessario concentrare l’attenzione non solo sulla parte dedicata agli apprendimenti didattici, ma anche sulla parte più educativa finalizzata ad una crescita globale della persona. La riprogettazione pedagogica è stata elaborata attraverso nuove proposte metodologiche organizzate secondo:
– il dare voce alle emozioni attraverso l’espressione artistica
– il recuperare la dimensione di prossimità interpersonale
– il coltivare un approccio legato al contatto con la natura e improntato alla sostenibilità
– il mettere il corpo al centro della scena educativa, attraverso l’educazione ludico-motoria per raggiungere il benessere psico-fisico.

La riprogettazione pedagogica è stata elaborata attraverso nuove proposte metodologiche organizzate secondo:

  • il dare voce alle emozioni attraverso l’espressione artistica
  • il recuperare la dimensione di prossimità interpersonale
  • il coltivare un approccio legato al contatto con la natura e improntato alla sostenibilità
  • il mettere il corpo al centro della scena educativa, attraverso l’educazione ludico-motoria per raggiungere il benessere psico-fisico.

Aspetto essenziale si è rivelato quello della costruzione di un’alleanza educativa tra scuola e famiglia che è alla base dell’azione educativa e tema centrale riguardo la riflessione pedagogica. Infatti, negli anni, è emersa sempre più l’importanza della “co-educazione” e della continuità fra gli ambiti d’esperienza, cioè di un’educazione integrata promossa da una comunità educante fondata sia sulla continuità e frequenza degli scambi comunicativi, sia sulla qualità di questi.

Uno dei progetti collegati alla scuola delle emozioni è quello di Chiacchiere per la vita, un libro per i genitori dedicato allo sviluppo emotivo dei bambini fra i 9 e i 12 anni.

 

Corsi di formazione per i docenti

Coordinamento e cabina di regia

Il coordinamento scientifico del progetto è composto da Rosalba Aurimma, Giorgia Pifferi, Gabriella Tritta e Massimo Brunetti.

Il progetto prevede una cabina di regia per l’implementazione dello stesso, composta da un gruppo di docenti, dirigenti ed esperti. Fra questi: Annalisa Mazzetti (Direzione Didattica di Pavullo), Ilaria Leonardi (Istituto Comprensivo Bursi Fiorano), Antonella Ferrari e Tina Ponticelli (Istituto Comprensivo Modena 1), Tiziana Segalini (Istituto Comprensivo Soliera), Anna Valentini (Istituto Comprensivo Nonantola) e Federica Granelli e Linda Fusara (CEIS).

Per ulteriori informazioni è possibile scrivere a Gabriella Tritta, g.tritta@ausl.mo.it

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