Via al percorso che entro dicembre consentirà di rendere a tempo indeterminato i contratti di figure fondamentali per continuare a garantire l’assistenza: OSS, infermieri, ostetriche, un otorino e un veterinario
Entro il mese di dicembre 54 professionisti sanitari, già in forze all’Azienda USL di Modena con contratti a tempo determinato, saranno assunti a tempo indeterminato.
Sta prendendo il via in questi giorni il percorso di stabilizzazione di tutti gli operatori precari che hanno maturato i requisiti previsti dalla normativa e che riguarda, in particolare, 47 operatori socio-sanitari (OSS), 3 infermieri, 2 ostetriche, un medico otorino e un medico veterinario.
Prosegue così l’impegno dell’Azienda per il rafforzamento degli organici, attraverso ogni azione a disposizione, compresa la valorizzazione del personale interno: la stabilizzazione, il cui percorso è stato preceduto dal confronto con le organizzazioni sindacali anche a livello regionale, rappresenta un dovuto riconoscimento per la preziosa attività lavorativa svolta sinora, in gran parte prestata nel corso dei due anni di emergenza sanitaria legata al Covid, e che oggi continua a essere fondamentale per garantire alti livelli di assistenza sia nei servizi territoriali che nei reparti ospedalieri.
I bandi riguardano, come prevedono le indicazioni nazionali, il personale sanitario e sociosanitario che sia stato assunto a tempo determinato con almeno 18 mesi di servizio, anche non continuativi, maturati al 30 giugno 2022 alle dipendenze di un ente del Servizio sanitario nazionale, e che abbia prestato tale servizio per almeno sei mesi nel periodo della pandemia, quindi tra il 31 gennaio 2020 e il 30 giugno 2022.
[27 ottobre 2022]