Venerdì 1° marzo, dalle 15 alle 17
La salute dell’orecchio al centro dell’iniziativa in occasione della ricorrenza istituita dall’OMS. Il reparto aderisce all’evento organizzato dalla Società Italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-facciale e dalla Società Italiana di Audiologia e Foniatria mettendosi a disposizione dei cittadini per una serie di valutazioni gratuite e ad accesso libero
Un pomeriggio di colloqui orientativi e di screening uditivi ad accesso libero e gratuito per accendere una luce sull’importanza del benessere uditivo, dalla prevenzione alla cura delle patologie dell’orecchio.
In occasione della terza Giornata di sensibilizzazione sulle malattie dell’orecchio e dell’udito di venerdì 1° marzo, organizzata dalla Società Italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia cervico-facciale e dalla Società Italiana di Audiologia e Foniatria in condivisione di intenti con la Giornata Mondiale dell’Udito, i professionisti dell’Unità operativa complessa di Otorinolaringoiatria dell’Azienda USL di Modena, diretta dal dottor Sauro Tassi, si mettono a disposizione dei cittadini per colloqui e valutazioni dell’udito.
Due le sedi dell’iniziativa, che si svolgerà dalle ore 15 alle 17: all’Ospedale di Carpi, presso l’ambulatorio ORL n°16 del Poliambulatorio 2 (palazzina gialla), saranno presenti il dottor Maurizio Negri, la dottoressa Rosa Minniti e il tecnico audiometrista Maria Grazia Cucca; all’Ospedale di Mirandola, presso l’ambulatorio ORL, saranno invece presenti il dottor Sauro Tassi e il tecnico audiometrista Raffaella Vacchi.
I cittadini potranno accedere a questi ambulatori liberamente e gratuitamente e in quell’occasione verrà valutata l’indicazione per eventuali approfondimenti diagnostici, come visita audiologica, visita otorinolaringoiatrica per otomicroscopia, su prescrizione del proprio medico di medicina generale.
Le malattie dell’orecchio e i relativi disturbi uditivi sono estremamente frequenti nella popolazione e possono diventare invalidanti, se non adeguatamente curate. È dimostrato che le azioni di prevenzione, diagnosi e cura di tali patologie permettono di limitare le conseguenze funzionali a carico dell’udito e della comunicazione uditivo-verbale.
L’Unità operativa dell’Ausl di Modena è storicamente impegnata nella gestione della persona con ipoacusia (con responsabile il dottor Maurizio Negri) per tutta la parabola della vita: dalla nascita, attraverso lo screening uditivo neonatale, alla terapia chirurgica delle patologie dell’orecchio medio e alla riabilitazione della sordità profonda con l’intervento di impianto cocleare e relativa riabilitazione.
[28 febbraio 2024]