Distretto di Mirandola
Già utilizzata in passato per l’isolamento durante le fasi più dure della pandemia Covid, oggi la struttura alberghiera offre pernottamenti a prezzi vantaggiosi a personale in servizio in Ospedale o sul territorio proveniente da fuori provincia o lontano dalla sede di attività
CPL Concordia risponde nuovamente presente all’appello dell’Azienda USL di Modena mettendo ancora una volta a disposizione della sanità il Concordia Hotel.
L’azienda multiservizi è stata infatti la prima a partecipare all’avviso di ricerca di strutture ricettive sul Distretto di Mirandola, emesso dall’Ausl per reperire alloggi e servizi di pernottamento a tariffa agevolata da destinare al personale in servizio e in formazione presso l’Ospedale di Mirandola o nei Servizi territoriali del Distretto, provenienti da fuori provincia o domiciliate lontano dalla sede di attività, con una particolare attenzione ai neoassunti e al personale destinato a coprire turni di guardia attiva.
Grazie alla partecipazione all’avviso e al successivo accordo stipulato tra CPL e l’Azienda sanitaria, il Concordia Hotel potrà offrire tariffe vantaggiose a operatori sanitari, tecnici e amministrativi, che siano dipendenti Ausl, convenzionati o in libera professione; ma anche a professionisti in formazione o che, a qualsiasi titolo, garantiscono la copertura dei servizi sanitari essenziali, con l’obiettivo di agevolare la riduzione dei costi di soggiorno, incrementando l’attrattività a livello professionale dei servizi sanitari presenti nel mirandolese.
Come noto, CPL aveva già messo a disposizione il Concordia Hotel durante l’emergenza Covid, aprendo le porte della struttura in più occasioni per accogliere i cittadini covid-19 positivi autosufficienti che necessitavano di isolamento ma non disponevano nelle proprie abitazioni delle condizioni di sicurezza previste dal Dipartimento di Sanità Pubblica.
“La sensibilità e l’attenzione di CPL Concordia vengono da lontano – affermano Angelo Vezzosi, Direttore del Distretto di Mirandola, e Giuseppe Licitra, della Direzione sanitaria del Santa Maria Bianca –, già durante l’emergenza pandemica il Concordia Hotel era stato preziosissimo per la gestione degli isolamenti. Oggi un’ulteriore testimonianza di generosità, di cui siamo grati ancora una volta a CPL: queste manifestazioni di attaccamento da parte del territorio ai servizi sanitari ci riempiono di orgoglio e ci spingono a proseguire sulla strada della collaborazione tra enti e soggetti diversi per rendere un servizio sempre migliore al cittadino”.
“Il nostro Concordia Hotel, dopo la parentesi dovuta al Covid e all’accoglienza dei profughi afghani, ritorna alla sua vocazione originaria di struttura alberghiera che offre servizi a chi si muove per turismo o necessità di lavoro: siamo felici di poterci rendere utili offrendo condizioni agevolate per gli operatori sanitari che prestano servizio sul nostro territorio e qualificano l’offerta sanitaria della bassa modenese”, commenta il Presidente di CPL Concordia Paolo Barbieri.
[18 febbraio 2023]