Prima del viaggio
Presso gli ambulatori dei viaggiatori internazionali del Servizio igiene pubblica dell’Ausl è possibile documentarsi:
- sui rischi sanitari del Paese di destinazione e sulle misure per minimizzarli,
- sulla necessità di eseguire la profilassi farmacologica contro la malaria,
- sull’opportunità o obbligo di praticare la vaccinazione contro la febbre gialla.
Alle donne in stato di gravidanza, o che non escludono a breve il concepimento, e alle persone con malattie autoimmuni e/o gravi patologie croniche si raccomanda, a titolo precauzionale, di rimandare i viaggi verso i Paesi con epidemia di Zika virus in corso. Se il viaggio non è rimandabile, è opportuno adottare in modo scrupoloso le misure di protezione individuale contro le punture di zanzara.
Durante il viaggio
- indossare vestiti di colore chiaro che non lascino scoperte parti del corpo (camicie con maniche lunghe, pantaloni lunghi, ecc.),
- utilizzare repellenti di provata efficacia sulle parti del corpo che restano scoperte,
- evitare l’uso di profumi, creme e dopobarba,
- utilizzare il preservativo nei Paesi con epidemia di Zika virus in corso poiché questa infezione può trasmettersi anche per via sessuale.
Nei luoghi di abitazione:
- se possibile, dormire in camere con un efficiente condizionatore d’aria,
- assicurarsi che ci siano zanzariere alle porte e alle finestre; in alternativa tenere queste ben chiuse e usare una zanzariera sopra il letto, rimboccandone i margini sotto il materasso,
- utilizzare spray antizanzare o diffusori di insetticida (fornelletti a corrente elettrica o a batteria) o spiralette antizanzare al piretro.
Dopo il viaggio
Al rientro dal viaggio, in caso di febbre o di disturbi, rivolgersi tempestivamente al proprio medico o a una struttura ospedaliera avendo cura di segnalare i Paesi visitati.
Le donne in gravidanza che rientrano da un Paese con epidemia di Zika virus in corso devono rivolgersi al proprio medico per essere valutate nel corso delle visite prenatali.