Esenzioni del ticket per prestazioni di pronto soccorso

Codice colore

Il codice colore definisce la priorità di accesso alla visita di pronto soccorso in fase di triage ed è un criterio per valutare l’appropriatezza dell’accesso e per determinare l’esenzione o meno dal ticket:

  • ROSSO: per l’emergenza, richiede una valutazione immediata da parte dei sanitari
  • ARANCIONE: urgenza indifferibile
  • AZZURRO: urgenza differibile
  • VERDE: urgenza minore
  • BIANCO: non urgenza

> Maggiori informazioni disponibili nella sezione dedicata del sito della Regione Emilia-Romagna

Sono esenti dal pagamento del ticket di euro 25:

1. i pazienti ai quali al triage di ingresso in PS o dell’uscita dallo stesso viene assegnato un codice colore:

  • rosso-emergenza
  • arancione-urgenza
  • azzurro-urgenza differibile

2. i pazienti ai quali al triage di ingresso in PS di viene assegnato il codice colore “bianco-non urgenza” o “verde-urgenza minore” ed escono con un codice gravità all’uscita “bianco-non urgenza” o “verde urgenza minore”, solo nei seguenti casi:

  • passaggio in OBI;
  • età inferiore a 14 anni;
  • accesso in PS che esita in ricovero (anche in altro ospedale);
  • decesso in PS;
  • abbandono del PS prima della visita medica;
  • accesso dovuto a evento traumatico avvenuto nelle 24 ore precedenti;
  • accesso dovuto a evento traumatico avvenuto precedentemente alle 24 ore che ha esitato in un intervento terapeutico;
  • accesso per avvelenamento acuto (incluso avvelenamento chimico/farmacologico e ricompresa l’anafilassi);
  • accesso a seguito di infortunio sul lavoro;
  • accesso a seguito di invio in PS con un’impegnativa di “Accesso Pronto soccorso” (cod. Sole 8003.001) rilasciata da un medico di medicina generale, pediatra di libera scelta, medico di continuità assistenziale (inclusi coloro che operano all’interno del CAU), medico specialista, medico di altro Pronto soccorso;
  • accesso avvenuto su richiesta formale dell’Autorità Giudiziaria o degli organi di Pubblica Sicurezza;
  • casi relativi a vittime di eventi riconducibili ai reati di cui agli articoli del Codice Penale: n. 571 (abuso dei mezzi di correzione e disciplina), n. 572 (maltrattamenti contro familiari e conviventi), n. 583-bis (Pratiche di mutilazione degli organi genitali), n. 609-bis (Violenza sessuale), n. 612-bis (Atti persecutori), limitatamente al primo accesso avvenuto nell’imminenza dei fatti;
  • accesso negli orari di chiusura dei servizi di salute mentale diurni nei quali viene effettuata e registrata la prestazione di “visita psichiatrica”;
  • accesso per una delle seguenti problematiche:
  • colica renale,
  • colica biliare;
  • crisi asmatica;
  • dolore toracico;
  • tachiaritmie sopraventricolari (fibrillazione atriale parossistica, tachicardia parossistica sopraventricolare);
  • glaucoma acuto;
  • corpo estraneo oculare;
  • epistassi in atto;
  • corpo estraneo dell’orecchio;
  • complicanze di intervento chirurgico che determinano il ricorso al PS entro 3 giorni dalla dimissione ospedaliera;
  • problemi e sintomi correlati alla gravidanza.

Le persone che rientrano in una delle condizioni sopra indicate sono esonerate anche dalla compartecipazione della spesa per le prestazioni di specialistica ambulatoriale erogate all’interno del percorso di PS.

Diversamente, nel caso di accesso che non rientra in nessuna delle casistiche suindicate, per il quale è previsto il pagamento del ticket di 25 €, anche il ricorso ad altre prestazioni di specialistica ambulatoriale dentro il percorso di PS, comporterà la compartecipazione alla spesa che è calcolata automaticamente secondo le regole già in uso per la specialistica ambulatoriale.

Le persone titolari di esenzioni totali, (come ad esempio le persone che hanno un’esenzione ticket per età/reddito, i lavoratori colpiti dalla crisi, invalidità totale ecc…), che effettuano un accesso inappropriato al PS, sono tenute al pagamento di € 25 per la visita di PS ma sono esentate dal ticket per eventuali successive prestazioni erogate all’interno del percorso di PS.

Per le persone che hanno un’esenzione ticket per patologia cronica, malattia rara o condizione, l’esonero dal pagamento del ticket per le prestazioni erogate a seguito della visita di PS (che dovrà essere pagata se l’accesso non rientra nelle casistiche di appropriatezza suindicate) è riferito alle sole prestazioni correlate alla patologia/condizione o per le patologie a contenuto generico per quelle ritenute dal medico di PS inerenti alla patologia del paziente. Tutte le successive prestazioni specialistiche erogate a seguito di ricette redatte dal medico di Pronto soccorso, sono assoggettate alle regole dell’assistenza specialistica ambulatoriale con riferimento sia alla compartecipazione alla spesa sia alla rendicontazione dell’attività nei flussi regionali relativi.

Cittadini stranieri titolari di codice STP e cittadini stranieri soggiornanti per turismo non iscritti al SSN

Come previsto dal Ministero della salute e dalla Regione Emilia-Romagna, rispettivamente con le note dell’8.8.2022 e del 14.10.2022, i cittadini stranieri in condizioni di irregolarità sul territorio nazionale che hanno rilasciato dichiarazione di indigenza, ai quali deve essere attribuito il codice STP, sono esentati totalmente dal ticket per la visita di PS e le successive prestazioni eventualmente erogate.

I cittadini stranieri che non risultano iscritti come assistiti in Anagrafe Sanitaria in quanto soggiornanti sul nostro territorio per turismo o visite a famigliari, sono tenuti al pagamento della tariffa di € 25  per la visita di PS e delle tariffe integrali (no ticket no tetto di spesa) delle eventuali prestazioni specialistiche erogate a seguito della visita di pronto soccorso.

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