Una delle attività del Servizio PSAL consiste nel vigilare che i datori di lavoro rispettino la normativa sulla tutela della salute e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Per questo motivo i professionisti effettuano degli accessi ispettivi, effettuando sopralluoghi, nelle aziende, coinvolgendo quando possibile, il Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza (RLS).
Nel caso in cui, durante il sopralluogo, vengano riscontrate una o più irregolarità, il Servizio adotta i provvedimenti necessari per imporre all’azienda di adottare le misure di prevenzione necessarie e per sanzionare eventuali comportamenti irregolari, per i quali dovrà successivamente essere verificato l’adempimento.
Le aziende soggette sopralluogo ispettivo vengono individuate in base a diversi elementi:
- criteri epidemiologici (ossia indici infortunistici di frequenza e gravità per la sicurezza e profili di rischio/danno per gli aspetti igienici e sanitari);
- segnalazioni da parte di lavoratori o dei loro RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza)
- notizie di eventi penalmente rilevanti;
- richieste di espressione pareri.
Le attività ispettive svolte su iniziativa del servizio, vengono programmate effettuando scelte coerenti con i vari documenti di indirizzo e di programmazione provenienti dai livelli istituzionali sovra-ordinati (Piano Nazionale e Piano Regionale per la Prevenzione, Piano Nazionale e Regionale Edilizia, Piano Nazionale e Regionale Agricoltura, input provenienti dall’Ufficio Operativo Regionale, dai tavoli di concertazione provinciale e dalla Prefettura).
Le aziende presso le quali effettuare i controlli vengono individuate in base ai profili di rischio. La scelta avviene in base a diversi criteri, quali:
- la valutazione degli indici infortunistici aziendali, messi a disposizione del Servizio grazie all’accesso ai Flussi Informativi provenienti da INAIL e dal Coordinamento Tecnico Interregionale della Prevenzione nei Luoghi di Lavoro,
- il tempo intercorso dall’ultimo controllo, verificato attraverso il sistema informatizzato per la gestione e la registrazione delle attività del Servizio,
- l’evidenza di eventi sentinella, come, ad esempio, dinamiche infortunistiche particolari e/o casi di malattia professionale.
La scelta dei cantieri, invece, avviene attraverso l’analisi delle Notifiche Preliminari pervenute (ex art. 99 del D. Lgs. 81/08), e viene svolta una ricerca attiva mediante ricognizioni, al fine di realizzare un sistematico controllo del territorio.
Altre attività invece vengono svolte “su indicazione” dei Comuni, altri Enti Pubblici, Magistratura, parti sociali e privati cittadini.
Come segnalare situazioni di rischio e/o presunte inadempienze in materia di igiene e sicurezza sul lavoro
I lavoratori o i loro rappresentanti (RLS, sindacati aziendali o esterni) che intendono segnalare al Servizio PSAL la presenza di potenziali situazioni rischio e/o di mancata osservanza delle norme relative alla tutela della salute dei lavoratori e della sicurezza nei luoghi di lavoro devono compilare l’apposito modulo indicando in modo dettagliato il luogo e le situazioni di rischio negli ambienti di lavoro.
Il modulo, debitamente compilato e firmato, completo di eventuali allegati ritenuti utili può essere presentato in due modi:
- per posta elettronica certificata, all’indirizzo dsp@pec.ausl.mo.it
- di persona, presso il Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro
Il personale di vigilanza dell’AUSL, valutata la congruità della segnalazione in termini di gravità e competenza, interviene garantendo il segreto d’ufficio sul contenuto della segnalazione.