Anche quest’anno, in occasione del 15° anniversario della settimana mondiale per la riduzione del consumo di sale, la Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU), in collaborazione con il Gruppo di lavoro Intersocietario per la Riduzione del Consumo di Sodio in Italia (GIRCSI), partecipa alla campagna organizzata da World Action on Salt, Sugar and Health (WASH) “Salt Awareness Week”.
La pandemia globale di Covid-19 ha impattato notevolmente sulle nostre abitudini di vita, modificando le modalità di comunicazione, interazione sociale, e anche il nostro modo di mangiare. Le restrizioni messe in atto per contenere la diffusione del virus hanno comportato una riduzione delle occasioni di socializzazione e di convivio nei ristoranti, nei bar e nei locali pubblici, determinando così un aumento del tempo trascorso a casa e della possibilità di cucinare e di sperimentare nuove ricette in ambiente domestico.
La campagna Sinu-Wash 2021 ha come obiettivo quello di ricordare l’importanza della sana alimentazione, ispirata al modello mediterraneo, riscoprendo i sapori naturali degli alimenti e traendo i benefici dall’impiego di erbe e aromi, a discapito del sale. Infatti è idea comune che per rendere gustosi gli alimenti preparati in casa sia necessario utilizzare una grande quantità. In realtà il nostro gusto facilmente si abitua ad una sua progressiva diminuzione negli alimenti ed esistono tantissimi altri modi per dare più sapore alle nostre pietanze, come ad esempio:
– Sostituire il sale con limone, aglio, pepe nero, peperoncino, erbe aromatiche e spezie.
– Ridurre l’uso di salse da condimento come la salsa di soia, il ketchup, la maionese, e altre salse.
– Limitare l’uso di dadi per brodo già pronti e preparare il brodo a casa, prediligendo quello vegetale.
E’ bene ricordare che il sale è già ampiamente presente in molti alimenti che consumiamo quotidianamente come prodotti da forno, salumi, formaggi stagionati, cibi in scatola e piatti pronti al consumo, e quindi occorre limitarne l’assunzione. Per questo motivo è fondamentale, nella scelta degli alimenti, leggere le etichette dei prodotti dove la quantità di sale è sempre riportata.
Alcuni tipi di sale, come quello integrale e quelli colorati, ampiamente pubblicizzati dai mass-media, in realtà non apportano ulteriori benefici per la salute, e vanno consumati in quantità ridotte come il sale comune. E’ preferibile, invece, scegliere sale iodato, importante nella prevenzione delle malattie da carenza di iodio.
Seguire una dieta sana ed equilibrata, moderando l’apporto di sale quotidiano, permette di mantenere uno buono stato di salute e di prevenire l’insorgenza di malattie cardiovascolari, quali l’ipertensione arteriosa e l’infarto. Ecco perché è importante ricordare: Meno sale, Più Sapori!