Disturbi specifici dell’apprendimento

Che cosa e quali sono

I disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) sono disturbi del neurosviluppo che si manifestano con l’inizio della scolarizzazione e riguardano alcune specifiche abilità dell’apprendimento (abilità di lettura, di scrittura, di calcolo) che risultano notevolmente al di sotto di quelle attese per l’età anagrafica.
Le difficoltà riscontrate non sono attribuibili a ritardi mentali o ad altre compromissioni minori del livello intellettivo generale ma si tratta, appunto, di disturbi specifici. Il bambino può presentarne uno o più di uno contemporaneamente.

Sulla base dell’abilità interessata dal disturbo, si ha una denominazione specifica:

1. DISLESSIA: questo disturbo specifico di lettura si manifesta attraverso una minore correttezza e rapidità della lettura a voce alta rispetto a quanto atteso per età anagrafica, classe frequentata e istruzione ricevuta.

2. DISORTOGRAFIA e DISGRAFIA: questo disturbo specifico di scrittura si definisce:

  • disgrafia se si fa riferimento al controllo degli aspetti grafici, formali, della scrittura manuale, ed è collegata al momento motorio-esecutivo della prestazione;
  • disortografia se, invece, riguarda l’utilizzo del codice linguistico in quanto tale in fase di scrittura.

3. DISCALCULIA: questo disturbo specifico del calcolo riguarda l’abilità di calcolo, sia nella componente dell’organizzazione della cognizione numerica sia in quella delle procedure esecutive e del calcolo.

Nel primo ambito, la discalculia interviene sugli elementi basali dell’abilità numerica: il subitizing (cioè il riconoscimento immediato di piccole quantità), i meccanismi di quantificazione, la seriazione, la comparazione, le strategie di composizione e scomposizione di quantità, le strategie di calcolo a mente.
Nell’ambito procedurale, invece, la discalculia rende difficoltose le procedure esecutive per lo più implicate nel calcolo scritto: la lettura e scrittura dei numeri, l’incolonnamento, il recupero dei fatti numerici e gli algoritmi del calcolo scritto vero e proprio.

Che cos’è il Polo unico provinciale per i Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) dell’Ausl di Modena?

Il Polo DSA è il centro di riferimento provinciale del Servizio di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (NPIA) dell’AUSL di Modena, che si occupa dei disturbi dell’apprendimento per tutto il territorio di Modena e provincia.

I professionisti presenti, altamente specializzati e formati, effettuano valutazioni neuropsicologiche di alunni e studenti a partire dalla classe seconda elementare e fino all’università.

Tra le varie attività, gli operatori del Polo provinciale, si occupano di:

  • collaborare nei percorsi di individuazione precoce (screening), in sinergia con le scuole, rivolti agli alunni che frequentano l’ultimo anno della scuola d’infanzia (materna) e fino alla 3° elementare
  • ricerca continua sul tema, in collaborazione con diverse Università italiane
  • valutare la conformità, tramite un’apposita Commissione multidisciplinare composta da psicologo, logopedista e neuropsichiatra), delle segnalazioni scolastiche volte ad accertare i criteri necessari per diagnosi di disturbo specifico d’apprendimento predisposte e pervenute da professionisti privati
  • partecipare a gruppi di lavoro provinciali e regionali relativi ai DSA, anche con il coinvolgimento del terzo settore

Il Polo DSA per le scuole

La legge n. 170/2010, ha riconosciuto la dislessia, la disortografia, la disgrafia e la discalculia come Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), assegnando al sistema nazionale di istruzione e agli atenei il compito di individuare le forme didattiche e le modalità di valutazione più adeguate affinché alunni e studenti con DSA possano raggiungere il successo formativo.

Il Polo DSA dell’Ausl, in collaborazione con l’ufficio scolastico provinciale e le scuole della provincia, a tal proposito promuove uno screening per individuare precocemente eventuali disturbi specifici di apprendimento negli alunni in modo da garantire loro strumenti didattici e tecnologici di tipo compensativo (sintesi vocale, registratore, programmi di video-scrittura e con correttore ortografico, calcolatrice) e misure dispensative, per permettere loro di sostituire alcuni tipi di prove valutative con altre equipollenti più adatte.

polo e scuole

Lo screening si rivolge ai bambini a partire dalla sezione dei 5 anni della scuola d’infanzia e fino al completamento della classe terza della scuola primaria e si avvale di strumenti scientificamente validati specifici in base all’età degli alunni e dell’anno scolastico frequentato.

Per tutte le scuole che aderiscono allo screening, il Polo DSA ha attivato uno sportello di consulenza on-line con logopedisti e psicologi(settimanale per le scuole d’infanzia e primarie, mensile per le scuole secondarie di I° grado) al quale possono rivolgersi i docenti.

Il Polo DSA per le famiglie

Se un genitore sospetta che il proprio figlio possa avere un disturbo dell’apprendimento è necessario rivolgersi al suo pediatra di libera scelta o medico di medicina generale.
Questo professionista è, infatti, il primo punto di riferimento per le famiglie per qualsiasi dubbio o chiarimento.

Qualora il medico/pediatra ritenga necessaria una prima vista con i professionisti del Polo unico DSA, rilascerà l’impegnativa necessaria al genitore per prenotare l’appuntamento tramite uno dei seguenti canali:
>> telefonicamente, contattando il numero verde 800 239123 (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18 e il sabato dalle 8 alle 13)
>> di persona, presso le farmacie private o comunali della provincia di Modena e presso i corner salute di numerosi punti vendita Coop di Modena e provincia

Eventuali successivi appuntamenti verranno concordati direttamente con i professionisti del Polo.

polo dsa
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