Il Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche (DSMDP) dell’Ausl di Modena e i diversi Comuni della provincia modenese collaborano da anni in merito a percorsi e attività d’inserimento formativo, lavorativo e di inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità.
Si tratta di un approccio integrato – sul piano culturale, organizzativo e professionale – per il recupero e la cura delle persone con disagio psichico in armonia con quanto definito dal piano sociale e sanitario.
Tutto ha inizio dalla consapevolezza che il lavoro è essenziale non solo per assicurare ad ogni persona l’indipendenza e la sicurezza economica ma anche per garantire una migliore qualità della vita perché aiuta a definire l’identità personale, l’autostima ed il riconoscimento da parte degli altri.
É importante ricordare che chi soffre di malattie mentali ha delle capacità e delle propensioni che vanno valorizzate nella scelta di un lavoro o di un’attività di volontariato.
I principali benefici che si ottengono dallo svolgimento di un lavoro sono:
- stabilità finanziaria,
- tranquillità e certezze date da attività strutturate ed una routine quotidiana,
- attività fisica ed integrazione sociale,
- sviluppo di ambizione personale,
- sensazione di utilità,
- riconoscimento di uno status e di un’identità personale e collettiva.
Al contrario, la disoccupazione produce l’aumento di stress, la mancanza di autostima, l’emarginazione, l’isolamento sociale ed affettivo, l’incapacità nella gestione delle relazioni interpersonali ed un aumento del rischio dell’uso di sostanze nocive che provocano lo sviluppo o l’aggravarsi di patologie mentali.
Obiettivi
Attraverso i percorsi di formazione si mira a sviluppare, accrescere e recuperare le competenze necessarie per rispondere adeguatamente alle richieste del contesto lavorativo e sociale e favorire l’inserimento di persone fragili e vulnerabili.
Durante questi percorsi si lavora sulle abilità relazionali, le conoscenze tecniche, il rispetto delle regole, l’autonomia organizzativa, e la capacità di gestire difficoltà e frustrazioni.
L’opuscolo disponibile in questa pagina illustra la finalità, la durata, le modalità di accesso e tutte le informazioni utili sui percorsi seguenti:
- IPS (Individual Placement and Support): Supporto all’impiego nel libero mercato
- Inserimento lavorativo disabili Legge n. 68/1999: Collocamento Mirato
- Percorsi Legge Regionale n. 14/2015: Inserimento lavorativo e inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità
- Tirocinio formativo – Tirocinio inclusivo
Collegamenti utili
> Ipsilon: Associazione di promozione sociale
> Agenzia regionale per il lavoro Emilia-Romagna: collocamento mirato delle persone con disabilità
> Agenzia regionale per il lavoro Emilia-Romagna: fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità
> Sito regionale Emilia-Romagna: misure per le persone fragili e vulnerabili
> Sito regionale Emilia-Romagna: Legge regionale n. 14/2015
> Sito regionale Emilia-Romagna: tirocini
> Sito regionale Emilia-Romagna: il tirocinio in sintesi