Oltre alle attività di controllo e vigilanza, il Servizio prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro svolge anche funzioni promozione della salute nei luoghi di lavoro e di assistenza ai vari soggetti della prevenzione (RSPP e datori di lavoro, RLS e sindacati, consulenti, medici competenti, progettisti, lavoratori), con l’obiettivo di sostenere e promuovere lo sviluppo e la diffusione della cultura della prevenzione.
In questo ambito si collocano l’organizzazione di convegni a carattere nazionale, con particolare riferimento ai rischi di natura fisica e chimico-cancerogena (dBA, RisCh), la partecipazione di alcuni operatori a gruppi di lavoro regionali e nazionali per la prevenzione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (Network Italiano Silice -NIS-, Coordinamento Tecnico delle Regioni e Province Autonome per la prevenzione nei luoghi di lavoro) nonché la collaborazione al sito web prevenzioNet (realizzato dalla Camera di Commercio, in collaborazione con L’Azienda USL e dieci Associazioni Imprenditoriali di Modena).
Concorso Inform@zione
Informazione, formazione e comunicazione. Questi i temi dell’ormai tradizionale Rassegna Concorso Inform@zione dedicata alla presentazione di prodotti sulla salute e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, promossa da INAIL nazionale e regionale dell’Emilia-Romagna, Azienda USL di Modena e Regione Emilia-Romagna.
Progetto dBA
In un mondo del lavoro che chiedeva tutele e rivendicava salute dBA’85 si propose come un’occasione di confronto, un punto di riferimento, di coagulo per le tante esperienze disponibili sul rischio rumore che rappresentavano anche le esperienze trainanti per gli altri rischi per la salute e la sicurezza e che certamente diede impulso a molte altre idee ed iniziative, come il Salone Ambiente Lavoro.
Progetto RisCH
Dal 1996 il progetto “RisCh”si è sempre proposto alla Comunità scientifica e al mondo della Prevenzione come iniziativa di elevato livello tecnico-scientifico, con la ferma volontà di affermarsi a livello nazionale come momento d’incontro di tutte le persone interessate alle problematiche connesse al PERICOLO ed al RISCHIO CHIMICO nei luoghi di vita e di lavoro.
Sicurezza chimica: Reach e CLP
Il REACH costituisce la più grande ed importante regolamentazione sulle sostanze chimiche mai realizzata a livello europeo e per conseguire i propri ambiziosi scopi sostituisce buona parte delle precedenti norme della UE in materia introducendo un sistema integrato che si basa su quattro elementi fondamentali (la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e le restrizioni).
Il CLP è una revisione ed un aggiornamento del sistema di classificazione ed etichettatura dei prodotti chimici, basato sulle direttive 67/548/CEE sulle sostanze pericolose e 1999/45/CE sui preparati pericolosi.
Sicurezza “Procedure di sicurezza, progettazione – applicazione e verifica”
Le direttive europee in materia di sicurezza e igiene del lavoro, recepite nell’ordinamento giuridico italiano negli ultimi anni, hanno dato ampio spazio agli aspetti procedurali nella gestione della sicurezza del posto di lavoro:
Testo Unico ssl – Testo Unico per la tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
Il Decreto Legislativo 81/2008 e s.m.i., cosiddetto Testo Unico, oltre ad accorpare e contestualmente abrogare la maggior parte della legislazione esistente in materia, ha introdotto anche significative modifiche che se da un lato prevedono semplificazioni e novità positive, dall’altro hanno fatto emergere aspetti critici e problematiche applicative.
Promozione della qualità della Sorveglianza Sanitaria dei lavoratori
Gli SPSAL hanno realizzato un progetto per la promozione della qualità della Sorveglianza Sanitaria dei lavoratori, nella consapevolezza che il miglioramento del servizio che il Medico competente può offrire a lavoratori e imprese costituisce un importante contributo alla prevenzione.
Modello di Valutazione del Rischio Chimico (MoVaRisCh)
Approvato dai gruppi tecnici delle Regioni Emilia-Romagna, Toscana e Lombardia in applicazione alle Linee Guida del Titolo VII-bis D.Lgs. 626/94, ora Titolo IX Capo I Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (D.Lgs. 81/08), è una modalità di analisi che attraverso un percorso informatico semplice consente di effettuare la valutazione del rischio chimico per la salute dei lavoratori secondo quanto previsto dall’articolo 223 del D.Lgs. 81/08.
Percezione e rappresentazione del rischio in edilizia
Il progetto ha lo scopo di indagare se la corretta percezione del rischio può modificare i comportamenti dei lavoratori, implementando quelli più corretti per la tutela della propria salute e sicurezza. Lo studio ha riguardato anche lavoratori stranieri, per verificare se la provenienza può incidere sulla differente percezione del rischio.
Coordinamento tecnico interregionale della prevenzione nei luoghi di lavoro: politiche delle Regioni per la prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro
Il Decreto legislativo 81/2008, fortemente innovativo per il nuovo modello di prevenzione previsto per le aziende sta richiedendo a Regioni e Province Autonome un ruolo più evoluto e complesso, ovvero l’impegno a sostenere la delicata attuazione della legge promuovendo, regolando e coordinando l’intero sistema di prevenzione e sviluppando, tramite le proprie strutture di prevenzione sul territorio, interventi ed iniziative a tutto campo interessanti, oltre che la vigilanza ed il controllo, l’informazione, la formazione e l’assistenza.
Detenzione/utilizzo sorgenti di radiazioni ionizzanti – RI
Per sorgenti si intendono sia sostanze radioattive che macchine radiogene.
NIS – Network Italiano Silice
Il Network Italiano Silice (NIS) è stato promosso dal Coordinamento Tecnico delle Regioni e Province Autonome per la prevenzione nei luoghi di lavoro ed ha riscontrato l’adesione di INAIL, ISPESL e ISS. Dal 2002 esperti e rappresentanti tecnici di tali Istituzioni e Servizi si sono riuniti in appositi gruppi di lavoro per elaborare proposte e documentazioni mirate alla prevenzione del rischio professionale da silice libera cristallina.
PrevenzioNet
Sito web realizzato dalla Camera di commercio, in collaborazione con l’Ausl di Modena e dieci Associazioni imprenditoriali di Modena; nato dalla necessità di istituire una rete provinciale per la Prevenzione e la Sicurezza negli ambienti di lavoro, Igiene, Ambiente, Alimenti e Veterinaria.
Costituisce una banca dati “online” per la consultazione della principale normativa comunitaria, nazionale e regionale in materia di prevenzione, e per la diffusione di documentazione e informazioni concernenti le sue applicazioni ed è prevalentemente rivolto alle imprese, ai professionisti ed agli operatori della prevenzione.
Il servizio di maggior rilevanza e concretezza (il vero valore aggiunto del sito) è “Gli esperti rispondono“: non è una semplice rubrica di domande/risposte, ma permette all’impresa di inviare via e-mail alla rete PrevenzioNet quesiti resi anonimi su specifici problemi ed ottenere in tempi brevi risposte dai servizi competenti dell’Azienda USL, più o meno “condivise” dai rappresentanti delle organizzazioni imprenditoriali,