Il governo del rischio infettivo, in coerenza alla politica complessiva aziendale finalizzata a garantire la sicurezza delle cure, è considerato di prioritaria importanza e si attua attraverso finalizzati : – alla prevenzione della diffusione dei microrganismi nei diversi contesti assistenziali, in particolare di quelli multiresistenti, – alla promozione della cultura dell’appropriatezza prescrittiva della terapia antimicrobica. L’applicazione delle misure di infection control e l’antimicrobial stewardship rappresentano, quindi, le due facce dello stesso problema. L’organizzazione prevede la definizione annuale di un programma delle attività in capo al “Nucleo Strategico“, cioè l’organismo multiprofessionale e multidisciplinare (Direzione Socio Sanitaria, Direzione Professioni Sanitarie, Unità Operativa Igiene e controllo infezioni correlate all’assistenza, Dipartimenti clinici ospedalieri, Dipartimento delle Attività e dei Servizi Territoriali, Dipartimento di Sanità Pubblica, Dipartimento Farmaceutico Interaziendale, Microbiologia Clinica, Medicina Legale e Risk Management, Sorveglianza Sanitaria) presieduto dal Direttore Sanitario, che oltre alla funzione di definire il programma delle attività ha anche quella di verificarne e valutarne l’effettiva attuazione.
I contenuti del programma sono orientati alla prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza sia per il tramite della sorveglianza e controllo della diffusione nei contesti assistenziali dei microrganismi, in particolare di quelli multiresistenti, sia alla promozione dell’utilizzo responsabile degli antibiotici. L’attuazione delle attività previste dal programma annuale è affidata a due “Nuclei Operativi“, anch’essi organismi multiprofessionali e multidisciplinari (Infettivologo, Igienista, Farmacista, Microbiologo, Medico Legale, Infermiere esperte nella gestione del rischio infettivo, rappresentanti dei Dipartimenti clinici territoriali ed ospedalieri) di cui: – uno per il controllo delle infezioni correlate all’assistenza, che di norma si riunisce mensilmente – l’altro per l’uso responsabile degli antibiotici, che di norma si riunisce ogni due mesi. Il coordinamento dei due nuclei è affidato all’Unità Operativa di Igiene e controllo delle infezioni correlate all’assistenza.
A completamento dell’assetto organizzativo è stata definita una “rete di referenti” di unità operativa.