CIRCE-JA: Trasferimento di migliori pratiche nelle cure primarie
Cos’è:
E’ un’azione congiunta, finanziata dall’Unione Europea, per l’implementazione di Best practice cliniche (cioè buone pratiche o BP) nelle cure primarie.
Il progetto Circe-JA, in particolare, si occuperà di trasferire, implementare e diffondere in modo efficace 6 buone pratiche: selezionate da 4 Stati membri europei (Belgio, Portogallo, Slovenia e Spagna), saranno trasferite in 42 siti di attuazione di 12 Stati membri con rilevanti differenze strutturali, organizzative e istituzionali nei loro sistemi sanitari.
Obiettivo comune degli gli Stati membri, con il supporto di una metodologia scientifica basata sull’evidenza, è quello di implementare modelli di assistenza innovativi per favorire l’evoluzione dei sistemi sanitari.
Inoltre, le azioni e la condivisione di conoscenze sosterranno il processo di trasferimento e attuazione, includendo un’ampia gamma di attività, come workshop, visite, dialoghi politici, consulenze di esperti, programmi di apprendimento reciproco e tra pari.
Verranno generate e condivise conoscenze sugli elementi principali e sulle raccomandazioni utili per favorire nel tempo la sostenibilità delle Buone Pratiche anche tramite la creazione di un Osservatorio di buone pratiche in cure primarie.
Le 6 buone pratiche selezionate sono:
- Associazione per la Salute Integrata – Regione Vallonia, Belgio
- Telemonitoraggio domiciliare nelle cure primarie per le malattie croniche e Covid-19 (TELEA) – Galizia, Spagna
- Assistenza integrata per pazienti cronici complessi e Piani d’Azione Personalizzati (PAP) – Andalusia, Spagna
- Progetto Essencial: aggiungere valore alla pratica clinica delle cure primarie – Catalogna, Spagna
- Azione per la salute dei bambini e dei giovani a rischio” e “Azione per la salute di genere, violenza e ciclo di vita” – Portogallo
- Centri di promozione della salute (HPC) – Slovenia
L’Ausl Modena, in particolare, è coinvolta nella best practice specifica “Telemonitoraggio domiciliare nelle cure primarie per le malattie croniche e Covid-19”,
già sperimentata in Galizia (Spagna), che ha come obiettivo quello della disseminazione della “buona pratica” della telemedicina a livello territoriale.”
In Italia sono state 17 le aziende territoriali coinvolte coordinate da Agenas, tra le quali anche l’Azienda USL di Modena.