Dal 2024, enti e pubbliche amministrazioni non devono più compilare e pubblicare il file .xml contenente il riepilogo dei contratti in essere nell’anno precedente, né inviare entro il 31 gennaio ad ANAC via PEC la dichiarazione di avvenuta pubblicazione del file nella propria sezione Amministrazione Trasparente.
Con il nuovo Codice dei contratti pubblici (decreto legislativo n. 36 del 31
03.2023), che ha abrogato l’art.1 comma 32 della legge n.190/2012, e la digitalizzazione degli appalti e delle concessioni, pienamente attuata dall’1 gennaio 2024, viene meno l’obbligo di pubblicazione, sul sito della stazione appaltante, del file .xml predisposto secondo le specifiche tecniche emesse da ANAC. Allo stesso modo viene meno l’obbligo di successiva comunicazione all’Autorità Nazionale Anticorruzione dell’URL a cui tale file è stato pubblicato.